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I DPI indossati e tenuti dai lavoratori allo scopo di essere protetti contro uno o più rischi durante il lavoro devono essere adeguati ai rischi ed all’ambiente di lavoro e essere dati individualmente a ciascun lavoratore che li conserverà con la massima cura ed attenzione.

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La normativa sulla sicurezza sul lavoro impone ai datori di lavoro di fornire ai dipendenti i DPI adeguati e il preposto deve verificarne l'utilizzo corretto, dando per primo il buon esempio. I DPI sono strumenti, attrezzature e vestiario progettati per proteggere i lavoratori durante l’attività lavorativa. Molti infortuni, sia di grave che di lieve entità, possono essere evitati con un corretto utilizzo dei mezzi di protezione individuali. Anche gli “indumenti da lavoro”, indossati nella maniera giusta, sono di utile prevenzione per poter lavorare a contatto con macchine ed attrezzature affinché non costituiscano una fonte di pericolo per la propria ed altrui incolumità.  I DPI devono essere utilizzati quando non è possibile eliminare i rischi sul lavoro o ridurli in modo adeguato attraverso altri mezzi come le misure tecniche di prevenzione come ad esempio, migliorare la ventilazione o installare barriere di protezione. I mezzi di protezione collettiva invece sono dispositivi o m...

La formazione sulla parità di genere UNI/PdR 125:2022 è fortemente consigliata per diverse figure all'interno di un'organizzazione. Per chi in particolare?

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Per comprendere l'importanza strategica della parità di genere e il suo impatto positivo sul business, le Aziende che aspirano alla certificazione UNI/PdR 125:2022 devono coinvolgere l'Alta direzione, i dirigenti, i responsabili HR, i funzionari e i collaboratori e dare loro la giusta formazione per acquisire le competenze necessarie per implementare e gestire il sistema di gestione per la parità di genere. Per approfondire la prassi UNI/PdR 125:2022 e utilizzarla come strumento per migliorare le politiche aziendali le Aziende che desiderano migliorare le proprie politiche di inclusione e diversità devono coinvolgere tutte le persone che operano all'interno dell'azienda per sensibilizzarli sui temi della parità di genere e creare un ambiente di lavoro più inclusivo. Per sviluppare competenze spendibili nel mercato del lavoro, in un contesto sempre più attento all'inclusione e alla diversità MODI eroga i corsi UNI/PdR 125:2022. La partecipazione al corso non è obblig...

Il Regolamento CLP ovvero Classification, Labelling and Packaging ha lo scopo di armonizzare all’interno della Comunità europea i criteri per la classificazione delle sostanze e delle miscele e le norme relative alla loro etichettatura ed imballaggio

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Gli agenti chimici sono sostanze o composti, presenti in natura o ottenuti artificialmente, che possono trovarsi in forma singola o all'interno di miscugli.  La loro gestione, classificazione e utilizzo sono regolamentati da normative specifiche, data la loro potenziale pericolosità per la salute umana e per l'ambiente.  Il Decreto Legislativo 81/08 , all’interno del Titolo IX, Capo I , disciplina gli agenti chimici, includendo tutte quelle sostanze che, per le loro proprietà chimico-fisiche o tossicologiche, possono comportare rischi per i lavoratori o per l’ambiente lavorativo. Secondo il Regolamento CLP (Classification, Labelling and Packaging) , introdotto dall’Unione Europea con il Regolamento (CE) n. 1272/2008 , sono state stabilite norme armonizzate per la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio di sostanze chimiche e miscele.  Questo regolamento ha lo scopo di garantire una maggiore protezione della salute umana e dell’ambiente, semplificando la comprensi...

Vuoi sapere cosa prevede la bozza del Nuovo Accordo per la formazione? Chiama MODI SRL

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A distanza di anni è stata approvata la bozza definitiva del nuovo accordo Stato Regioni che, si pensa entrerà in vigore a breve.    Il nuovo Accordo raggruppa e sostituisce i vari accordi vigenti in materia di formazione, in un TESTO UNICO.    Il regime transitorio è di un anno e in questo periodo potranno essere attivati corsi conformi alle norme abrogate.    L’introduzione della formazione per i datori di lavoro di 16 ore più un modulo aggiuntivo “cantieri” di 6 ore per i datori di lavoro delle imprese affidatarie nei cantieri temporanei o mobili, che dalla pubblicazione dell’accordo avranno 2 anni di tempo per terminare la formazione è una delle novità più rilevanti. Inoltre è stato introdotto l’aggiornamento obbligatorio biennale della formazione dei preposti e la definizione dei formatori dei corsi di formazione.   La bozza del nuovo Accordo prevede sia l’introduzione di corsi che in passato non erano normati quali: uso del carroponte, uso delle ...