L’HACCP viene effettuato in modo da garantire la massima salubrità dei prodotti, monitorando costantemente tutti i punti critici come ad esempio le temperature della catena industriale, le varie pulizie interne, il contatto con la materia prima etc.
Per garantire la sicurezza alimentare, un'attività che manipola e somministra alimenti dovrebbe adottare diverse misure e seguire le linee guida specifiche. Di seguito sono elencate alcune delle azioni fondamentali che l'attività dovrebbe intraprendere:
- rispettare le norme igieniche: l'attività dovrebbe seguire rigorosamente le pratiche igieniche appropriate per prevenire la contaminazione degli alimenti. Questo include lavarsi accuratamente le mani, utilizzare indumenti protettivi puliti e adottare procedure di pulizia e sanificazione regolari degli ambienti e delle attrezzature;
- conservazione corretta degli alimenti: gli alimenti devono essere conservati alle temperature appropriate per evitare la proliferazione batterica. Le materie prime deperibili devono essere mantenute in frigorifero o freezer, e le temperature di conservazione devono essere monitorate regolarmente;
- garantire la catena del freddo: se l'attività somministra alimenti che richiedono temperature controllate, come prodotti refrigerati o congelati, deve essere in grado di mantenere la catena del freddo ininterrotta durante la conservazione, la preparazione e la distribuzione degli alimenti;
- formazione del personale: il personale che manipola gli alimenti deve ricevere una formazione adeguata in materia di sicurezza alimentare. Devono essere consapevoli delle pratiche igieniche, delle procedure di conservazione degli alimenti e delle corrette modalità di manipolazione per evitare la contaminazione;
- controllo dei fornitori: è importante controllare la qualità e l'igiene dei fornitori di alimenti. L'attività dovrebbe lavorare con fornitori affidabili che rispettino gli standard di sicurezza alimentare e che possano fornire informazioni sulla provenienza e sulla tracciabilità degli alimenti.
- monitoraggio e registrazione: l'attività deve mettere in atto un sistema di monitoraggio per registrare le temperature di conservazione, le date di scadenza degli alimenti, le procedure di pulizia e sanificazione e altri aspetti critici. Queste registrazioni possono essere utili per individuare eventuali problemi e per dimostrare la conformità alle normative;
- etichettatura corretta: gli alimenti dovrebbero essere correttamente etichettati con informazioni chiare riguardo agli ingredienti, alle allergie alimentari, alle date di scadenza e alle modalità di conservazione;
- gestione degli avanzi: l'attività dovrebbe adottare procedure per la corretta gestione degli avanzi di cibo al fine di evitare il rischio di contaminazione e la proliferazione di batteri. Ciò potrebbe includere il corretto smaltimento degli avanzi o la loro conservazione per un breve periodo di tempo in modo sicuro.
L’HACCP viene effettuato in modo da garantire la massima salubrità dei prodotti, monitorando costantemente tutti i punti critici come ad esempio le temperature della catena industriale, le varie pulizie interne, il contatto con la materia prima etc.
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