Dal 1° ottobre 2024 imprese e lavoratori autonomini impegnati in cantieri temporanei e mobili dovranno essere in possesso di una patente a crediti (o a punti) per la sicurezza. Chiama un consulente MODI per rimanere aggiornato!
- iscrizione presso la Camera di Commercio, Industria e Artigianato per verificare della regolarità amministrativa dell'impresa;
- predisposizione dei piani di formazione per il datore di lavoro, i dirigenti, i preposti e i lavoratori dipendenti, nonché per i lavoratori autonomi, conformemente alle disposizioni di legge;
- possesso della documentazione attestante l'adempimento degli obblighi contributivi e fiscali, DURC e DURF in corso di validità;
- elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
Ai sensi della normativa vigente, le imprese e i lavoratori autonomi tenuti al possesso della patente a punti che non ne siano muniti o che abbiano fornito dichiarazioni non veritiere in merito, sono passibili di sanzioni amministrative pecuniarie.
L'ammontare della sanzione è determinato in misura pari al 10% del valore complessivo dei lavori eseguiti nel cantiere, con un minimo di €6.000.
In caso di false dichiarazioni, la patente a punti sarà revocata, comportando la sospensione dell'attività nei cantieri fino ad un periodo di dodici mesi.
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