In Italia, l'obbligo di effettuare la valutazione del rischio stress lavoro è disciplinato dal Decreto Legislativo n. 81/2008 e dal Decreto Ministeriale 7 novembre 2016, n. 246.
Lo stress lavoro correlato è un rischio associato all’ambiente di lavoro e viene definito come quello stato di malessere causato da disfunzioni fisiche, emotive, psicologiche o sociali che derivano dall’impossibilità di un individuo di far fronte alle richieste lavorative.
Tutte le aziende, indipendentemente dal settore di attività e dalle dimensioni, sono tenute a effettuare la valutazione del rischio stress lavoro, in quanto si tratta di un rischio psicosociale che può insorgere in qualsiasi ambiente lavorativo.
La valutazione del rischio stress lavoro deve essere effettuata almeno una volta all'anno o ogni volta che si verificano cambiamenti significativi nelle modalità di svolgimento del lavoro o nella composizione del personale.
Inoltre, la valutazione deve essere aggiornata in caso di eventi rilevanti, come l'insorgere di situazioni di conflitto tra colleghi o tra dipendenti e la dirigenza aziendale, il verificarsi di incidenti sul lavoro o di problemi di salute riconducibili allo stress.
È importante sottolineare che la valutazione del rischio stress lavoro non è un'attività da svolgere una tantum, ma un processo continuo e dinamico che richiede un costante monitoraggio delle condizioni lavorative e dell'organizzazione aziendale.
MODI® e i suoi tecnici esperti effettuano consulenze per la valutazione del rischio stress lavoro correlato ed integrano tale analisi nel DVR – Documento Valutazione dei Rischi.
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